Perché questo è un tempo duro*
Linguaggio sensibilità politica, 2023
Circolo Art, Via della Spiga 48, Milano (MI)

A cura di Sergio Risaliti

Perché questo è un tempo duro*
Linguaggio, sensibilità, politica

Chiara Bettazzi
Francesca Banchelli
Chiara Gambirasio
Sofia Silva
Veronica Greco
Ra di Martino
Sophie Ko
Elisabetta di Maggio

Credo che nell’universo artistico femminile sia possibile trovare una nuova sensibilità politica, o meglio, una nuova politica sensibile o della sensibilità. Intendo dire che il linguaggio artistico per le artiste non è uno strumento di dominio e di possesso, ma di ascolto e d’inclusione, di connessione con la natura delle cose, tanto di quelle vicine e di quelle irraggiungibili, per un’attenzione sensibile ai fenomeni e agli stati d’animo. Alle tante forme di vita. Ho immaginato una mostra con un suo movimento circolare e fluido. Meno di boxer e più danzato. Dove in gioco sono il corpo e la pelle, l’interno e l’ esterno, senza voler svelare tutto, giocando con il tempo, l’attesa, il silenzio. Forse in sintonia con questi versi di Chandra Candiani, da cui ho tratto il titolo: “ Perché questo è un tempo duro…./ No, fuori dalla finestra è tutto cedevole/ tutto si disfa come fosse naturale / fare l’addio, lasciare, morire. /  E si libera la faccia, si arrende: / esci senza consegne / come nuvola, come sapone tra le mani”.                                                                                               

  • Chandra Candiani, in Pane del bosco, Einaudi, 2023, p. 48.

(Sergio Risaliti)

Avanti
Avanti

Da Quassù